Sabato 24 maggio, Ore 18.00 - Sala Delbianco
Sete. Crisi idrica e capitalismo
Incontro con Filippo Menga
Sete. Crisi idrica e capitalismo
Sabato 24 maggio
Ore 18.00
Sala Delbianco
Dialoga con l’autore Fabiana Martini (giornalista)
Docente di Geografia all’Università di Bergamo e ricercatore a Reading (UK), Filippo Menga è fra i maggiori esperti di politiche dell’acqua a livello internazionale.
La crisi idrica globale è un argomento “di successo”, ma la risposta al problema resta inadeguata: anziché alla comprensione della crisi, si lavora alla sua spettacolarizzazione.
C’è un cortocircuito evidente: il sistema che in larga parte è responsabile della crisi si propone di guadagnare affrontandola.
Sete, un libro appassionato e urgente, è un’impietosa critica alle strategie messe in atto per arginare la crisi idrica, un campanello d’allarme sugli effetti devastanti della fede nel mercato. E, al contempo, un potente richiamo all’azione: “non è mai troppo tardi per prendere posizione e invertire la rotta del discorso”.



Filippo Menga
FILIPPO MENGA è professore di Geografia all’Università di Bergamo e visiting research fellow all’Università di Reading (Regno Unito). Considerato uno dei maggiori esperti di politiche dell’acqua a livello internazionale, ha pubblicato numerosi articoli sulle più prestigiose riviste accademiche di geografia e scienze politiche. È autore di Sete (2024, Ponte alle Grazie) e di Power and Water in Central Asia (2018, Routledge), e ha curato Political Geography in Practice: Theories, Approaches and Methodologies (2024) e Water, Technology and the Nation-State (2018). Dal 2024 è editor-in-chief di Political Geography, la più autorevole rivista internazionale nel campo della geografia politica.
