Domenica 25 maggio, Ore 21.00 - Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo
Corvidae. Sguardi di specie in LIS!
Di e con Marta Cuscunà
Corvidae. Sguardi di specie in LIS!
Domenica 25 maggio
Ore 21.00
Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo
Interpreti LIS Sara Pranovi, Elisa Verrando, Luca Falbo, Federica Zecchi
Progettazione e realizzazione animatronica Paola Villani
Assistenza alla regia e direzione tecnica Marco Rogante
Co-produzione Etnorama, CSS FVG, MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Piccolo Teatro di Milano, Tinaos
In collaborazione con Al. Di. Qua. Artists
Con il patrocinio di Consulta Associazioni Persone con Disabilità FVG, ENS Ente Nazionale Sordi – Consiglio Regionale FVG
È possibile realizzare una nuova armonia fra la natura e il progresso?
Lo stormo di corvi de La Fabbrica del Mondo, il programma di Rai 3 di Marco Paolini e Telmo Pievani, esce dal piccolo schermo per arrivare in teatro. Il punto d’inizio è la realtà contemporanea, ma gli sviluppi si diramano in un domani cangiante, grazie allo sguardo comico e disincantato di uno stormo di corvi meccanici.
La versione di Corvidae presentata al Festival è accessibile anche a un pubblico di persone sorde, grazie alla traduzione in LIS Lingua dei Segni Italiana.
Lo spettacolo, infatti, nasce nella sua forma accessibile per pubblico sordo: un progetto realizzato in collaborazione con Al. Di. Qua. Artists (la prima associazione italiana di artisti orgogliosamente portatori di disabilità) e curato da Diana Anselmo (performer sorda, rappresentante per l’Italia di Europe Beyond Access). Un’opera artistica realmente inclusiva, che non si adatta a posteriori all’inclusività ma che immagina di parlare, fin dalla sua gestazione, a un pubblico plurale.



Marta Cuscunà
Sono nata a Monfalcone, piccola città operaia famosa per il cantiere navale dove si costruiscono le navi da crociera più grandi del mondo, e per il triste primato dei decessi per malattie causate dall’amianto.
Sono autrice e performer di teatro visuale, nella mia ricerca unisco l’attivismo alla drammaturgia per figure.
Il mio percorso formativo più importante prende avvio grazie a Prima del Teatro: Scuola Europea per l’Arte dell’Attore, dove incontro alcuni grandi maestri del teatro contemporaneo: Joan Baixas, con cui approfondisco i linguaggi del teatro visuale; José Sanchis Sinisterra, grazie a cui inizio a studiare drammaturgia; Christian Burgess e molti altri. Nel 2006 debutto all’estero in Merma Neverdies, spettacolo con pupazzi di Joan Mirò e regia di Joan Baixas, prodotto da Elsinor-Barcellona in esclusiva per la Tate Modern Gallery di Londra. Nel 2007 vado in scena con Indemoniate, spettacolo di Giuliana Musso e Carlo Tolazzi, regia di Massimo Somaglino. Nel maggio del 2009 torno a lavorare in Spagna nello spettacolo Zoé, inocencia criminal, produzione della Compañía Teatre de la Claca di Barcellona, diretta da Joan Baixas. Nel giugno del 2009 debutto con lo spettacolo inedito È bello vivere liberi! Progetto di teatro civile per un’attrice, cinque burattini e un pupazzo, di cui sono autrice e interprete. Nel 2011, grazie ad una borsa di studio, partecipo a …Think only this of me… progetto inedito per attori e musicisti della Guildhall School of Music and Drama di Londra, diretto da Christian Burgess. Nel 2012 realizzo il mio secondo progetto inedito La semplicità ingannata. Satira per attrice e pupazze sul lusso d’esser donne. Nel 2013 realizzo per il Gaypride di Vicenza il reading The beat of Freedom e in seguito interpreto Glauce in La città ha fondamenta sopra un misfatto, riscrittura teatrale della Medea di Christa Wolf, scritta e diretta da Giuliana Musso.
Nel 2014 debutto con Wonder Woman. Donne, denaro e superpoteri, il reading scritto e interpretato insieme a Giuliana Musso e Antonella Questa, partendo dall’inchiesta di Silvia Sacchi e Luisa Pronzato, giornaliste del Corriere della Sera, che esplora il tema dell’indipendenza economica femminile. Nel 2015 debutto con Sorry, boys terzo spettacolo inedito della trilogia sulle Resistenze femminili.
Ne Il canto della caduta unisco l’immaginario ancestrale del mito di Fanes ai principi di animatronica utilizzati per manovrare i pupazzi. Earthbound è un monologo di fantascienza per attrice e creature meccaniche, ispirato all’ultimo saggio di eco-femminismo di Donna Haraway. Nel 2021 partecipo alla trasmissione televisiva di Rai 3 La Fabbrica del mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani per la quale scrivo e interpreto una mini serie in sei episodi per corvi meccanici dedicata ai temi dell’ecofemminismo. Nel 2023 la serie esce dallo schermo con nuovi episodi e diventa uno spettacolo teatrale dal titolo Corvidae. Sguardi di specie co-prodotto dal MUSE – Museo delle Scienze di Trento.
Dal 2009 al 2019 ho fatto parte di Fies Factory, un progetto di Centrale Fies.
Dal 2021 sono artista associata al Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.
AWARDS
2022 XXV Premio Giuseppina Cazzaniga e Benedetto Ravasio
2019 Premio Hystrio – Altre Muse
2018 Premio della Critica – ANCT
2017 Premio Rete Critica
2016 Finalista Premio Ubu come miglior attrice/performer
2013 Premio Franco Enriquez
2013 Premio Città Impresa
2012 Premio Last seen per il miglior spettacolo dell’anno
2012 Menzione d’onore al Premio Eleonora Duse
2011 Finalista Premio Virginia Reiter come miglior attrice under 35
2010 Finalista Premio Ubu come miglior attrice under 30
2009 Premio Scenario per Ustica
Foto di Alessandro Ruzzier
