tutto scorre...
Il Festival dell’Acqua di Staranzano propone contenuti a carattere storico, scientifico e ambientale relativi all’acqua attraverso linguaggi diversi, perché intende parlare a tante fasce di pubblico differenti, con particolare attenzione per le nuove generazioni.
Al centro del Festival sono il cambiamento climatico, lo spreco, la sete quale motore di conflitti e migrazioni, la centralità dell’acqua nelle relazioni internazionali, le potenzialità di un corretto utilizzo dell’acqua e tanti altri attualissimi temi.
Tanti anche gli strumenti per “raccontare” l’acqua: talk a carattere divulgativo, attività per le scuole, visite guidate, mostre, spettacoli, reading e concerti, per quasi 30 appuntamenti in 4 giorni.
Il Festival dell’Acqua di Staranzano nasce nel segno dell’ArtScience, una metodologia di ricerca che prevede l’interazione tra scienza e arte.
Una manifestazione, dunque, che pone la scienza al centro, grazie alla presenza di autorevoli personalità della divulgazione scientifica e di giovani ricercatori, che mettono le proprie conoscenze al servizio dell’informazione, con l’obiettivo di divulgare, in maniera accessibile e con linguaggi differenti, contenuti di qualità in tema di acqua, sostenibilità, tutela delle risorse naturali e del paesaggio.
Tra gli eventi in programma, grande spazio è dedicato all’arte e all’intrattenimento.
Ai concerti e agli spettacoli teatrali, che vedono protagonisti grandi nomi della scena italiana, si affiancano performance innovative e non convenzionali, a sottolineare la modernità e la multidisciplinarietà del Festival, incentrate sull’acqua e sulla tutela del patrimonio ambientale, con l’obiettivo di restituire al pubblico una profonda suggestione e un senso di bellezza.
Tra gli eventi in programma, grande spazio è dedicato all’arte e all’intrattenimento.
Ai concerti e agli spettacoli teatrali, che vedono protagonisti grandi nomi della scena italiana, si affiancano performance innovative e non convenzionali, a sottolineare la modernità e la multidisciplinarietà del Festival, incentrate sull’acqua e sulla tutela del patrimonio ambientale, con l’obiettivo di restituire al pubblico una profonda suggestione e un senso di bellezza.
Non solo talk e incontri: il Festival dell’Acqua di Staranzano è anche occasione di scoperta del territorio e della sua storia legata all’acqua.
Tra visite guidate, passeggiate nella natura e itinerari, l’acqua si vive all’aria aperta, in connessione con l’ambiente e il paesaggio.
Non solo talk e incontri: il Festival dell’Acqua di Staranzano è anche occasione di scoperta del territorio e della sua storia legata all’acqua.
Tra visite guidate, passeggiate nella natura e itinerari, l’acqua si vive all’aria aperta, in connessione con l’ambiente e il paesaggio.
L’acqua è un bene primario imprescindibile per la vita dell’uomo e di tutti gli esseri viventi, ma l’inquinamento, lo spreco, i comportamenti poco sostenibili e il conseguente cambiamento climatico lo hanno trasformato in una risorsa a rischio di rarefazione, a danno di tutti, ma in particolare delle nuove generazioni.
Il Festival dell’Acqua di Staranzano vuole quindi parlare proprio ai giovani e ai più piccoli, per favorire l’apprendimento e la conoscenza di questi temi e per instillare comportamenti virtuosi. Per farlo, si serve di modalità e approcci differenti: spettacoli teatrali, mostre, letture e laboratori.
L’acqua è un bene primario imprescindibile per la vita dell’uomo e di tutti gli esseri viventi, ma l’inquinamento, lo spreco, i comportamenti poco sostenibili e il conseguente cambiamento climatico lo hanno trasformato in una risorsa a rischio di rarefazione, a danno di tutti, ma in particolare delle nuove generazioni.
Il Festival dell’Acqua di Staranzano vuole quindi parlare proprio ai giovani e ai più piccoli, per favorire l’apprendimento e la conoscenza di questi temi e per instillare comportamenti virtuosi. Per farlo, si serve di modalità e approcci differenti: spettacoli teatrali, mostre, letture e laboratori.